Lettera del 28/4/2015

Lettera del 28/4/2015

Al Ministro della Salute
Onorevole Beatrice Lorenzin
Al Presidente Conferenza Regioni
Dr. Sergio Chiamparino

Oggetto: Contributo al dibattito sull’appropriatezza prescrittiva

La proposta della Conferenza Stato-Regioni di disincentivare l’inappropriatezza prescrittiva merita una riflessione

Le misure proposte dalla Conferenza Stato-Regioni in tema di “razionalizzazione ed efficientamento della spesa del SSN” al capitolo Appropriatezza parlano di “individuare condizioni di erogabilità e indicazioni prioritarie per la prescrizione appropriata di prestazioni di specialistica ambulatoriale e di riabilitazione ad alto rischio di inappropriatezza. Al di fuori delle condizioni di erogabilità le prestazioni sono a totale carico dell’assistito”, con possibilità di ridurre al prescrittore che non fornisca motivazioni soddisfacenti il trattamento economico accessorio o gli incentivi. Un emendamento delle Regioni, che il Ministro della Salute tuttavia non ha accolto, ha chiesto di estendere la misura ai ricoveri e all’assistenza extraospedaliera, e di non intervenire sul trattamento economico accessorio, bensì che la responsabilità del prescrittore fosse patrimoniale, con una formulazione dunque molto più pesante (ed esposta a criticità solo in parte valutate). Ciò ha sollevato fortissime reazioni delle organizzazioni sindacali mediche, e le proposte dell’emendamento sono state bollate come generatrici oggettive di un conflitto nel medico prescrittore, spinto “a sacrificare quello che è meglio per il paziente a vantaggio di ciò che è più conveniente per l’azienda sanitaria”…