Scopo, Finalità e Attività

Scopo

La Fondazione non ha scopo di lucro e non può distribuire neppure in modo indiretto, utili e avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la propria vita. Provvede ai propri scopi con le rendite del suo patrimonio.

Finalità

La Fondazione persegue esclusivamente finalità di salvaguardia e della tutela della salute attraverso l’uso efficace, appropriato ed efficiente delle risorse in ambito sanitario, e per riallineare alla salute l’insieme delle convenienze degli attori che a vari livelli operano in Sanità.

Attività

La Fondazione svolge la propria attività nei settori dell’assistenza sanitaria della formazione e della ricerca scientifica valutativa di particolare interesse sociale, svolta direttamente o affidata a università, enti di ricerca e altre fondazioni, per il miglioramento dei servizi e degli interventi socio-sanitari e sanitari.

Può svolgere attività di...»
  1. a) Ricerca valutativa, istruzione e formazione finalizzate al superamento dei conflitti di interesse nella ricerca biomedica e nei sistemi sanitari, anche con il supporto alla sperimentazione e applicazione di sistemi di finanziamento delle organizzazioni sanitarie e operanti nel campo della sanità e di remunerazione dei professionisti che allineino le loro convenienze alla salute della comunità dei cittadini;
  2. b) Informazione e formazione di medici e di altri operatori sanitari attraverso strumenti comunicativi di contenuto scientifico, evidence based, chiari e sintetici, che assumono in modo esplicito il punto di vista di un SSN universalistico e solidale e della comunità dei cittadini, nelle conclusioni e nell’intento dichiarato di aumentare il valore dell’assistenza sanitaria erogata alla popolazione.
    Le raccomandazioni formulate rispettano insieme le seguenti caratteristiche generali:

    1. (i) efficacia netta nella pratica, espressa in termini di salute, superiore (o almeno pari) rispetto ad altre pratiche correnti
    2. (ii) costi netti inferiori rispetto a pratiche correnti direttamente confrontate e
    3. (iii) rilievo nelle cure mediche primarie e nell’assistenza specialistica di maggiore impatto;
  3. c) Informazione e formazione dei cittadini-consumatori e dei pazienti attraverso strumenti comunicativi di divulgazione scientifica, aggiornati, essenziali e incisivi, che si ispirano in modo esplicito al punto di vista di un SSN universalistico e solidale e della comunità dei cittadini. Tali strumenti comunicativi sono di preferenza veicolati ai destinatari dai medici di fiducia, per sensibilizzare i cittadini-consumatori e gli assistiti:
    1. (i) a non sollecitare i medici a prescrizioni irrazionali di natura consumistica
    2. (ii) a mantenere un salutare senso critico, con consapevolezza anche di limiti, rischi e costi dei trattamenti correnti e della disponibilità di efficaci alternative (con particolare riferimento alle cure più costo-efficaci, ai farmaci generici/equivalenti o comunque a brevetto scaduto e a efficaci modifiche dello stile di vita) e
    3. (iii) a conoscere gli elementi fondamentali di autogestione della propria salute e acquisire motivazione e capacità per metterli in pratica.
È vietato alla Fondazione cedere beni e prestare servizi ai Fondatori...»

…Sostenitori, Partecipanti, ai componenti gli organi amministrativi e di controllo, a coloro che a qualsiasi titolo operino per la Fondazione o ne facciano parte, ai soggetti che effettuino erogazioni liberali a favore, ai loro parenti entro il terzo grado e ai loro affini entro il secondo grado, nonché alle società da questi direttamente o indirettamente controllate o collegate.

Per il perseguimento delle proprie finalità la Fondazione può cooperare con altri soggetti pubblici e privati...»

…Essa potrà, altresì, aderire a organismi nazionali e internazionali aventi scopi analoghi o similari.